Installazione di test di MOSS in cluster utilizzando Microsoft Virtual Server 2005 (parte quarta)

E dopo varie vicissitudini ho trovato il tempo per tornare a dedicarmi all'installazione di test di MOSS in ambiente ridondato....
Eravamo rimasti all'installazione dell'ambiente di back end (SQL Server 2005 in cluster).
Ho provveduto a installare altri due server virtuali, e per questi ho dovuto utilizzare una seconda macchina host perchè i due giga di ram che avevo a disposizione (ed anche il processore) non sono stati sufficienti.
Al disegno del post del 30 Marzo vanno aggiunti quindi due server collegati alla "Public Virtual Network".
Ha funzionato quasi tutto al primo colpo (fatta eccezione per il NLB che mi ha fatto faticare un pochino) seguendo la normale prassi di installazione avendo cura di creare una farm durante l'installazione del primo server e di unirsi alla farm durante l'installazione del secondo.
A questo punto sulla home page dell'amministrazione centrale di Sharepoint compaiono una serie di attività amministratore delle quali la prima si intitola "LEGGIMI - Fare click su questo collegamento per istruzioni sulla distribuzione": invece di passare oltre senza prestare attenzione, come si fa di solito con i file readme, è prezioso leggere tutte le indicazioni della "Guida introduttiva" contenuta nell'attività in questione: è una guida passo passo per l'installazione e la configurazione di MOSS 2007.
Preziose anche le informazioni che Joel Oleson ha pubblicato qualche tempo fa all'indirizzo http://blogs.msdn.com/joelo/archive/2007/01/05/nlb-network-load-balancing-and-sharepoint-troubleshooting-and-configuration-tips.aspx in particolare per quanto riguarda la configurazione NLB.
La configurazione del Load Balancing su 2003 può essere fatta tramite il "Network Load Balancing Manager" negli strumenti di amministrazione, molto più comodo che intervenire sulle proprietà della connessione di rete.
Durante la configurazione dei siti e del load balancing ho avuto qualche problema credo per via di uno spegnimento non voluto dell'host che ospitava il cluster virtuale di SQL. Questo ha causato l'interruzione di una configurazione che mi ha costretto ad annullare parte dell'attività fatta e a ripeterla dopo una serie di "aggiustamenti" manuali.
Ora sta funzionando che è una bellezza (ci siamo divertiti a scollegare e ricollegare le diverse macchine del front e del back end senza praticamente aver effetti sull'operatività.
Virtual Server si è dimostrato perfettamente all'altezza e particolarmente adatto ad ambienti di laboratorio come questo in cui è importante poter fare il roll-back di quanto fatto in caso di errore.
Se doveste incontrare problemi durante un'installazione simile contattatemi.